Nino Orfanò, l'ex vigile buono, personaggio televisivo popolare per l'abilità nell'arte pasticciera
Credo
che pochi abbiano mai avuto l’occasione di conoscere un vigile urbano, oggi si
chiama agente della Polizia locale, che in quarantadue anni di onorato servizio
abbia fatto solo qualche multa. Non perché fosse imboscato in ufficio, no,
semplicemente perché alla multa preferiva il rimprovero, lo sguardo gentile e
le maniere garbate. Certo, quando l’infrazione era abbastanza evidente, il senso
del dovere aveva il sopravvento e allora Nino non poteva indugiare: due fischi
perentori e il passo svelto e deciso verso il reprobo non lasciavano presagire
nulla di buono. Il tempo di un tumultuoso e fulmineo ripasso delle norme del Codice
della Strada, incastonate nei ricordi del vecchio Bignami, e, immediata, la
contestazione. Un attimo di surplace per una carezza ai baffetti malandrini e
gli occhi, immancabilmente, si illuminavano di dolcezza, il richiamo diventava cortese
e delicato, e bastava questo a sanare ogni contenzioso. Aiutava gli
automobilisti, un po’ meno le casse del comune, in perenne agonia. Ha sempre
fatto così Nino Orfanò, “Ninu u guardia” come tutti lo chiamano a Limbadi, il
paese del vibonese, dove è nato 69 anni fa, e dove ha svolto le sue delicate
mansioni. Dismessa la divisa, Nino ha lasciato la strada e ha scoperto il
palcoscenico. Le notizie sulle sue abilità nel fare le torte, oltre a quella di
saper cantare con la sua voce da quasi tenore, sono arrivate a conoscenza degli
autori di alcuni noti e popolari programmi televisivi di eccellenze
gastronomiche. Ha debuttato in Tv, con dieci puntate, nella trasmissione Real Time, Bake Off Italia – Dolci in
forno, condotta da Benedetta Parodi, sul canale 31. Prima del Covid-19, è
passato, con sette partecipazioni, a Detto
Fatto di Rai 2, trasmissione con Bianca Guaccero. Poi è arrivata la
pandemia a fermare e rinviare tutto, progetti e programmi, ma la valigia è sempre
pronta per riprendere il proscenio, gli applausi, la notorietà. Intanto, per
non perdere l’allenamento, ha preparato, per la gioia degli amici, oltre alla
torta tradizionale, con pan di spagna e crema pasticcera, il suo cavallo di
battaglia, la torta con i fichi. Ecco, in esclusiva, gli ingredienti: la base è di
frolla con crema frangipane alle mandorle, con composta di fichi e meringa
all’italiana, fiammeggiata con cannello. È una delizia, ma non è cosa da raccontare
al dietologo.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia
Per soddisfare le tante richieste dei lettori, la ricetta completa.
Per la
frolla :
250 gr di farina '00"
125 gr burro freddo
75 gr di zucchero a velo
5 gr di succo di limone
1 uovo
un pizzico di sale
2 gr di lievito
Semi di una bacca di
vaniglia.
Inserire
in planetaria la farina setacciata (si può lavorare con le mani), unire il burro
freddo e lavorare fino ad ottenere una consistenza sabbiosa; aggiungere lo
zucchero, la vaniglia e il lievito. Poi unire l'uovo leggermente sbattuto
assieme al sale, infine il succo di limone. Togliere dalla planetaria e
avvolgere la frolla in pellicola e lasciare in frigo per almeno mezz'ora.
Riprendere la frolla e stenderla a 3 millimetri; prendere un anello di 20 cm,
imburrarlo e "coppare" la frolla, rivestire anche il bordo e far riposare in
congelatore.
Nel frattempo preparare il frangipane
alle mandorle:
100 gr di farina di mandorle
100 gr di zucchero
100 gr di burro
100 gr di uova intere
Frullare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero,
aggiungere poco alla volta e fino ad esaurimento uova e farina di mandorle,
mettere da parte.
Composta
di fichi:
500 gr di fichi freschi puliti
3 cucchiai di zucchero
250 gr di acqua
Disporre i fichi in una pentola e aggiungervi zucchero e acqua e
portare a cottura. Far restringere il tutto e mettere da parte a raffreddare..
Meringa
all'italiana:
100 gr di albumi a temp. ambiente
200 gr di zucchero semolato
30 ml di acqua
Versare l'acqua e lo zucchero in un pentolino e portare a 121°,
nel frattempo montare le chiare e aggiungervi lo sciroppo di acqua e zucchero e
montare il tutto fino a raffreddamento.
Ora assemblare la torta, prendere l'anello di frolla e versarvi la crema frangipane e infornare a 180 ° a forno già caldo per 25 minuti. Togliere dal forno e appena fredda aggiungervi la composta di fichi, sopra la composta formare degli spuntoni con la meringa, fiammeggiarla ed è fatta.
un nonno meraviglioso ❤️
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