Ma che lavoro ha fatto Carlo Nordio, ministro della Giustizia?
Possibili tutti i lavori - verrebbe da dire di primo acchito - meno che il magistrato. E invece no, ha fatto proprio il magistrato, e per 40 anni, procuratore aggiunto a Venezia. È la seconda volta che mi pongo – come, immagino, possano averlo fatto tanti altri – questa domanda. La prima volta – stentando a credere – quando Carlo Nordio, ministro della Giustizia e per decine di anni, appunto, in magistratura, e pure come procuratore, disse che i pm agiscono senza controlli. Ci fu, allora, una immediata replica e clamorosa smentita da parte dell’ANM, l’Associazione Nazionale Magistrati. Alla quale non mi risultata abbia detto, quantomeno, di essersi espresso male. No, in questi giorni una replica altrettanto infelice e clamorosa. A proposito dell’attuale indagine aperta dalla procura di Milano su 74 persone per una serie di reati piuttosto gravi, finora, ovviamente, solo ipotizzati dalla magistratura inquirente, su politici (tra cui il sindaco Giuseppe Sala) imprenditori e consule...