I partiti politici di proprietà, una gravissima anomalia, vulnus alla Costituzione
La cosa è nota, tanto che anch’io ho già avuto modo di manifestare il mio stupore non solo per il fatto in sé quanto che nessuno, ma proprio nessuno, abbia mai ritenuto opportuno intervenire, anche se si tratta di una grave anomalia che provoca, come conseguenza, un grave danno alla democrazia. Alcuni partiti politici sono privati. Il caso limite è sicuramente Forza Italia. Senza mai un congresso, è il partito fondato, amministrato, governato e finanziato da Silvio Berlusconi. E, ora con la scomparsa del fondatore, come fosse un’azienda di sua esclusiva proprietà, il partito, con tutto il resto, è passato agli eredi. I quali hanno confermato vicepresidente e coordinatore nazionale Antonio Tajani, nominato a suo tempo da Silvio Berlusconi, una specie di presidente e amministratore delegato, come avviene, appunto, nelle aziende. Si dà poi il caso che Antonio Tajani sia anche vicepresidente del Consiglio del Ministri e ministro degli Esteri. Perché ne parlo oggi? Perché oggi è uscito,