Domenica, Perugia-Ternana, l'atteso derby umbro tra due squadre incomplete

 

Il 19 dicembre è una data che i tifosi del Perugia e della Ternana hanno segnato in rosso nella propria agenda già da agosto, il giorno del sorteggio della diciottesima giornata del campionato. Ed ora che siamo alla vigilia del derby umbro, mentre cresce l’attesa, si analizza il confronto, s’intrecciano i commenti, si ipotizza il risultato e si fanno gli scongiuri. Dopo aver visto tutte le partite del Perugia ed alcune della Ternana, mi sembrano due squadre di buon livello, guidate da due bravi tecnici, ma si tratta di due squadre, entrambe, incomplete. Fosse possibile mettere insieme i migliori, e fare una sola squadra, verrebbe fuori uno squadrone. In cima alla classifica, pronto a salire, senza avversari, subito in A. Invece, il Perugia, con 26 punti, è all’ottavo posto, in compagnia dell’Ascoli, mentre la Ternana, con 22 punti, è poco più sotto, al dodicesimo posto, con la Reggina. Che siano due formazioni incomplete lo confermano i dati. Il Perugia ha la migliore difesa, dopo il Pisa, con soli 15 gol subiti, ma i grifoni, in attacco (18 gol) hanno fatto peggio solo della Reggina e delle ultime quattro squadre, un bottino modesto, considerando anche il fatto che tre gol siano venuti da altrettanti calci di rigore. Il cannoniere è Manuel De Luca con 6 (3) reti. La conseguenza più grave, e più evidente, è che i biancorossi non abbiano saputo, spesso, concretizzare la superiorità tecnica e tattica, lasciando ampi margini per recriminare sul risultato. È successo tante volte (Frosinone, Benevento, Pisa, Parma…) quando è arrivato un pareggio invece della vittoria, che sarebbe stata peraltro ampiamente meritata.  L’ultima volta è accaduto domenica scorsa, con l’1-1, a Parma. La Ternana, con 26 reti segnate, ha, invece, un attacco tra i migliori della categoria, tre reti in più le hanno segnate solo Brescia, Lecce e Benevento; marcatori di rilevo, con 7 reti, Falletti e Donnarumma (1rig). In difesa le fere, però, hanno subito 26 gol e per trovare di peggio bisogna guardare le squadre che sono in fondo alla classifica. La Ternana, nell’ultima giornata - l’anticipo di venerdì scorso - ha perso in casa contro il Benevento (0-2) di Fabio Caserta, con due gol dell’incontenibile Lapadula; ed è stata la settima sconfitta.  Martedì scorso i rossoverdi hanno giocato e perso (3-1) a Venezia, per i sedicesimi di Coppa Italia, tuttavia, con un avversario di un’altra categoria, i rossoverdi hanno disputato un buon primo tempo e con Pettinari, all’inizio della seconda frazione di gioco, avevano trovato, con un perfetto calcio di punizione, il gol del momentaneo pareggio. Con queste premesse, seppure con qualche assenza di rilievo, il match si prevede bello, equilibrato e combattuto, come giustamente pretendono le due tifoserie, ed è anche aperto a qualsiasi soluzione. Il Perugia è più squadra, compatta e giudiziosa, poco prolifica come abbiamo visto, la Ternana in attacco è più forte, ma in difesa ha il suo tallone d’Achille. Il pronostico lo lascio ai tifosi.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia   

 

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