Seghetti e Kouan, con due errori, confezionano la beffa di Sassari, il Perugia perde, su rigore, contro la Torres (0-1)
La
trasferta in Sardegna del Perugia, per la 27esima giornata, aveva un obiettivo
importante e ben preciso: battere la Torres al “Vanni Sanna” e ridurre il
distacco in classifica in maniera significativa, tanto da rendere, a 11 gare
dal termine, ancora contendibile il secondo posto, a cui aspirano, oltre ovviamente
ai rossoblù di Alfonso Greco, Carrarese, Perugia e Gubbio. Ormai è una
appassionante corsa a quattro, alle spalle del Cesena, già lontano, e con il
vento in poppa, verso la B. La missione dei ragazzi di Alessandro Formisano nell’isola,
alla vigilia, era considerata difficile e impegnativa, per di più dopo la
prestazione deludente contro la Fermana, ma invece si è visto una squadra viva,
capace di giocare, a tratti, alla pari con i padroni di casa e, in contropiede,
i biancorossi hanno anche avuto la palla d’oro, al 16’, per battere Garau, ma
Seghetti dopo una galoppata non è riuscito a centrare il bersaglio, mandando a
lato. Gol fallito come era già successo all’11’ con un colpo di testa dello
stesso attaccante. Le occasioni propizie vanno adeguatamente sfruttate, cosa
che il Perugia non riesce a fare - more
solito - quasi mai. La Torres ha temuto il confronto con i grifoni, un
match che non poteva assolutamente perdere per non mettere a rischio il secondo
posto in classifica che ormai occupa dall’inizio del campionato. Dopo aver
rischiato di perdere e quando gli ospiti non sono riusciti a concretizzare le
occasioni propizie allora sono stati i padroni di casa ad imporre il proprio
gioco, alzare i ritmi e cercare con molta determinazione la vittoria. Pur
soffrendo, però, il Perugia aveva dato l’impressione di poter reggere fino alla
fine, se non fosse che al 78’ Kouan ha commesso un fallo plateale, in area, nei
confronti di Ruocco, scatenato in dribbling, e ha provocato l’inevitabile
calcio di rigore, Diakite ha realizzato senza problemi il gol che ha sbloccato
il risultato e ha dato la vittoria ai sardi. Perdere così il big match offre
molti margini di recriminazione, ma commettere errori così clamorosi porta,
fatalmente, a risultati negativi pesanti. E meno male che la Carrarese, che
vinceva ad Ancona, alla fine ha pareggiato e così sono stati evitati guai maggiori.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia
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