La "cucciolata" di Formisano migliore dei giovani bianconeri, e il Perugia batte la Juventus Next Gen (2-0)

Dimenticare Sassari, e gli errori commessi, e puntare, nelle due gare interne, oggi con la Juventus Next Gen e sabato con la Recanatese, a far punti e lottare, fino alla fine, per il terzo posto. Questi gli obiettivi, ormai consolidati, dei grifoni e di Alessandro Formisano. Consapevole di questo, il tecnico del Perugia, contro i bianconeri, che arrivavano con il vento in poppa e con dieci risultati utili consecutivi, ha predisposto una squadra d’attacco, sostituendo lo squalificato Kouan con Matos dietro al tandem offensivo Sylla – Seghetti. La partita è stata impegnativa sin dall’inizio perché i giovani juventini hanno saputo battersi con molto ardore, lottando su ogni pallone, imponendo un ritmo sostenuto, così che il confronto, a tratti spigoloso, e stato sostanzialmente equilibrato fino a quando Sylla ha trovato, proprio allo scadere del primo tempo, al 44’, il gol che ha dato la svolta alla gara. Perché alla ripresa del gioco il gol di svantaggio ed il calo del furore agonistico dei bianconeri hanno dato l’impressione che il Perugia potesse controllare senza troppi affanni il resto della partita. Specialmente dopo il gol del raddoppio, al 55’, per merito di Lewis che ha risolto una mischia nei pressi della porta di Scaglia. Sotto di due gol, Massimo Brambilla, al 65’, ha fatto tre cambi che hanno ridato vitalità alla squadra bianconera così che il ritmo è tornato alto e i grifoni hanno corso più di un rischio. Al 69’ gli ospiti hanno colpito il palo e in altre occasioni non hanno saputo approfittare di situazioni piuttosto favorevoli. Il Perugia ha avuto, a sua volta, qualche episodio che poteva sfruttare meglio. Ma alla fine Formisano può dirsi soddisfatto molto del risultato, e molto perché i giovani della sua “cucciolata” stanno dimostrando di avere un bagaglio tecnico interessante, mi riferisco all’ultimo nuovo debuttante, Louis agosti, un 18enne che è entrato dal primo minuto al posto di Iannoni e a centrocampo ha giostrato con maturità e sorprendente sagacia; buona pure la pagella di un altro debuttate, Mouhamed Square, 19 anni, che è entrato al 36’ per sostituire Dell’Orco, infortunato. Insomma Formisano ha fatto un buon lavoro con la Primavera ed ora, centellinando l’impiego in prima squadra, sta cercando di trovare, in un mix con i più esperti, l’amalgama giusto per una squadra in grado di conquistare prima il terzo posto in classifica e poi lottare, con qualche buona chance, nel mare magnum dei playoff.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia 

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