Gli orari sfalsati del prossimo turno mettono un (grosso) punto interrogativo sulla regolarità del campionato

 

Consideriamo tutto quello che è avvenuto finora, per il quieto vivere, errori in buona fede, al fine di evitare ulteriori polemiche sui calci di rigore assegnati, nelle ultime settimane, al Padova. Vedi Virtus Verona e ieri, contro il Gubbio, ma ora, però, c’è un’anomalia che può, in qualche modo, condizionare la regolarità del campionato che non si può sottacere. Ed è il calendario del prossimo turno, tra tre squadre che, a tre giornate dal termine, giocano e lottano per conquistare il primo posto, che vuol dire promozione diretta in serie B. Un successo sportivo che porta, come conseguenza, come peraltro si può facilmente capire, anche dei consistenti vantaggi economici. Gli altri posti, dal secondo al nono, consentiranno alle 28 squadre (nove squadre per girone più la migliore classificata al decimo posto) di partecipare ad una lunga avventura, chiamata playoff, con in palio una sola promozione. La classifica vede al primo posto il Padova con 73 punti, segue il Sudtirol a 71 e il Perugia a 70. E il calendario prevede, sabato prossimo, alle 17,30, in Romagna, l’incontro dei Grifoni con il Ravenna, mentre il Padova giocherà a Modena il giorno successivo, e il Sudtirol affronterà in trasferta, al “Nereo Rocco”, la Triestina, nel posticipo del lunedì. È tutto regolare? Credo proprio di no, perché sapere in anticipo il risultato della squadra concorrente non è la stessa cosa, e per tante ragioni. Visto il distacco minimo e gli interessi in gioco sarebbe stata cosa più saggia e giusta, per non condizionare la regolarità del campionato, che tutte le partite si giocassero lo stesso giorno e alla stessa ora. Lo so che ci sono, a gravare pesantemente sulle decisioni, gli impegni e gli interessi della Lega con le emittenti televisive, ma qualche volta si potrebbe far prevalere gli interessi sportivi su quelli economici. Così, tanto per non abbrutire ancora di più la coscienza della gente e umiliare lo sport. 

                         Fortunato Vinci- www.lideliberale.com – Agenzia Stampa Italia      

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