Il Perugia che vince a Vicenza guarda i playoff con cupidigia
Sulla
roulette del campionato, Vicenza e Perugia si giocavano, oggi, al “Romeo Menti”,
le poche, ultime chance, a tre giornate del termine, seppure per obiettivi
diversi. I veneti per aggrapparsi almeno ai playout onde evitare la
retrocessione diretta, il Perugia, aspettando, speranzoso, che Frosinone ed
Ascoli, attualmente negli ultimi due posti dei playoff, possano perdere punti nelle
partite che mancano per la fine del campionato. Il confronto in Veneto, si capisce subito, che
è impari, come, peraltro, si poteva immaginare guardando il rendimento delle
due squadre in campionato. Eppure il Vicenza è passato in vantaggio dopo appena
soli due minuti, con un gol di Dal Monte, che ha deviato in porta facilmente il
pallone arrivato dalla destra. Il gol subito non ha, però, scoraggiato affatto
la macchina biancorossa, così che il motore diesel di Massimiliano Alvini ha
cominciato a macinare gioco a centrocampo, con la regia sagace di Burrai,
sostenuto, con lodevole, infaticabile impegno, da Ferrarini, Segre, Kouan e
Matos. Il Vicenza, che in settimana aveva esonerato Cristian Brocchi e assunto
Francesco Baldini, fino a qualche giorno prima allenatore del Catania,
svincolato d’ufficio dopo la clamorosa esclusione della società etnea dal
campionato di serie C, non ha saputo giovarsi dell’insperato vantaggio. I
padroni di casa, fragili nel reparto difensivo, non a caso con la peggiore
difesa del campionato dopo il Pordenone, molto confusionari nella zona
nevralgica del campo e quasi nulli in attacco, hanno visto crescere il Perugia
senza poter far nulla e hanno cominciato a soffrire la manovra più lucida dei
grifoni, che hanno condotto la gara senza mai perdere di vista la porta
avversaria per il gol del raddoppio, avvenuto al 57’, sempre di testa, per
merito di Segre. Senza toccare livelli eccelsi, i grifoni hanno poi condotto in
porto, con atteggiamento, attento, pratico e sornione, una vittoria che, come
abbiamo già detto, può avere anche sviluppi assai interessanti. Per il Perugia
ci saranno tre partite difficili ma intriganti, cominciando, lunedì prossimo,
al “Curi”, in notturna, con il Parma, poi il derby a Terni e, l’ultima, in casa
con il Monza. Nessun dorma!
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com
– Agenzia Stampa Italia
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