Il Perugia dopo due vittorie prende un punto prezioso a Terni (0-0)
Il
derby contro la Ternana, era, per il Perugia, guardando la classifica, quanto
di più difficile. La squadra rossoverde è seconda in classifica, ma solo per la
penalizzazione di due punti, per il resto è prima in tutto: vittorie, attacco,
migliore difesa. Il Perugia è giù in classifica, con 30 punti di distacco e al
“Libero Liberati”, strapieno, a sostenere le fere, non poteva avere nemmeno
l’aiuto dei tifosi, ai quali è vietato seguire la squadra fino al termine del
campionato. E, allora, Vincenzo Cangelosi, il tecnico dei biancorossi, facendo
tesoro della sua lunga esperienza ha cercato di trovare, tra i suoi, i migliori,
per condizioni fisiche e bagaglio tecnico, per contrastare la corazzata di
Ignazio Abate. E, se è possibile, mandarla a picco. Forse sarebbe stato
pretendere troppo e, infatti, è finita con un pareggio, che va benissimo al
Perugia, meno bene alla Ternana che ora è a quattro punti dall’Entella, che ha
vinto a Gubbio. La gara è stata combattuta e molto tattica. Il tecnico dei
biancorossi ha fatto due mosse che poi sono state determinanti per il risultato:
togliere spazio alla mente pensante dei rossoverdi, cioè Cicerelli, marcato
prima da Giunti e poi da Mezzoni, spesso da entrambi, e predisporre un argine
efficace nella zona mediana per non far soffrire la difesa. Tutto è andato secondo
i progetti. Nel primo tempo, pur tenendo sempre l’iniziativa, la Ternana ha
fatto un solo tiro in porta, con un fendente da fuori area di De Boer, al 35’,
che ha colpito la traversa, ma è stato il Perugia ad avere la migliore
occasione, al 45’, con un contropiede classico: Matos per Broh, dalla fascia
sinistra cross in area, perfetta l’elevazione di Montevago, ma il pallone,
colpito di testa, è andato fuori. Nel secondo tempo, quasi subito, si è infortunato
Cicerelli e la gara è diventata equilibrata, molto gioco inutile a centrocampo
e, nonostante i cambi di Abate, la Ternana ha colpito una volta la traversa e
in un’altra occasione, proprio allo scadere, Ferrante ha impegnato Gemello che
ha deviato sulla traversa; troppo poco per vincere. I grifoni hanno fatto poco,
anzi niente - ma questa non è una notizia - in fase offensiva, sia con Matos e
Montevago, sia, dal 70’, con Cisco e Marconi. Vannucchi, il portiere delle
fere, infatti, non è stato mai impegnato. Il Perugia dopo due vittorie
conquista un altro punto utile e, soprattutto, per la gioia dei tifosi, ne
toglie altri due (dopo quelli dell’andata) alla Ternana. Per il Perugia stare
in zona playoff è il massimo per questo campionato. Venerdì prossimo, al
“Curi”, contro il Pineto si potrà pensare a qualcosa di più interessante o, se
preferite, di meno deprimente.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com
– Agenzia Stampa Italia
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