Con un tris d'assi di Kanoute e Montevago il Perugia batte il Pineto (3-0)
A
cinque giornate dalla fine, lontani, ormai, in maniera tranquillizzante, dalla
zona bassa, i grifoni cercano punti preziosi per raggiungere la zona playoff,
ormai vicinissima. E la partita contro il Pineto era una di quelle occasioni da
non sprecare per migliorare la classifica. Non perché la squadra abruzzese
fosse un avversario comodo, tutt’altro, è al sesto posto in classifica e ci
tiene a mantenere quella posizione che è un buon trampolino per gli spareggi
promozione, ma perché si è ormai sul rettilineo di arrivo e non c’è più molto
tempo. Ma per vincere “davanti dobbiamo fare di più” ha ripetuto anche ieri, per
l’ennesima volta, Vincenzo Cangelosi, spronando i suoi ad essere più incisivi
in fase offensiva. E i grifoni lo hanno ascoltato. Sì, è vero, è successo solo
a dodici minuti dal termine, quando ormai erano in pochi a sperare in un
successo e ancora meno erano quelli che potevano immaginare addirittura una
tripletta, e di ottima fattura. Dunque una gara double face. Fino al 78’ la partita è stata caratterizzata da un
sostanziale equilibrio, tanto gioco (inutile) a centrocampo, pochi tiri in
porta con i portieri poco o per niente impegnati, insomma un confronto alla
camomilla, se si escludono due occasioni, una del Pineto con un gran tiro di
Tunjov con il pallone che è andato a sbattere sulla traversa di Gemello e
qualche istante dopo un colpo di testa di Montevago, il quale da qualche minuto
aveva preso il posto di Marconi, che ha
sfiorato il palo alla sinistra del portiere Tonti. Intanto dall’inizio del
secondo tempo Cangelosi aveva cambiato anche Yabre con Kanoute e Giunti con
Joselito. I due, in verità, avevano già vivacizzato un po’ il gioco, ma niente
di più. La svolta, improvvisa, come già detto, al 78’, quando Kanoute si è
impossessato della palla, ha evitato due avversari e dal limite ha sferrato un
gran tiro che ha battuto sul palo ed entrato in rete. Il gol, bello
nell’esecuzione, ha suscitato enorme entusiasmo nel pubblico e anche nel
giocatore che, tre minuti dopo, ci ha riprovato, altro gran tiro ed altro gol,
sempre dal limite e sempre su azione personale. Sono passati altri dieci minuti
e con il Pineto ormai rassegnato alla inevitabile sconfitta, c’era, a
maramaldeggiare, sono una squadra, il Perugia. E allora con Seghetti, entrato da
qualche minuto, un’altra bella azione: Alessandro ha conquistato palla a centro
campo, qualche passo in avanti e assist per Montevago che con un diagonale,
forte e preciso, ha battuto senza scampo, per la terza volta, Tonti. Un
successo meritato, forse nel punteggio eccessivo, ma se Cangelosi, in queste
quattro partite, riuscirà a trovare gli attaccanti che cerca da tempo, non è
poi detto che i playoff si facciano da comparse.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia
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