Le continue e incredibili truffe allo Stato, sempre dormiente

 

Ha suscitato molto scalpore, giustamente, la truffa ai danni dello Stato che è stata fatta da un gruppo di romeni che si è inventato tutto il possibile, e l’immaginabile, per ottenere il reddito di cittadinanza e incassare circa 15 milioni di euro. Il nostro è un Paese incredibile nelle sue disarmanti contraddizioni. Da noi, sorprende la facilità con la quale si concede tutto quello di cui non si ha diritto e si complica eccessivamente la vita ai cittadini per ottenere quello cui si ha diritto. E anche in questo caso sono mancati i controlli e l’Inps è stato ingannato dalla documentazione presentata da 9 mila romeni, anche dall’aldilà, considerando che alcune richieste erano di persone morte da tempo, ed ha elargito i soldi del reddito di cittadinanza; ancora una volta sul banco degli imputati, insieme a chi lo ha concepito in maniera così superficiale. Per evitare (cercare di evitare) le truffe e per non dare il reddito di cittadinanza a chi non ha voglia di lavorare, il sussidio andrebbe distribuito dai comuni a chi è chiamato, ed è disponibile, a fare lavori utili alla collettività. Dio solo sa quanto ne avremmo bisogno. Dalle strade alle spiagge, pulirle, tenerle in ordine ci sarebbe tantissimo da fare, evitando Caf e navigator. Costosi e inutili. Sulla truffa dei romeni, immancabilmente, more solito, si sono tuffati i politici. “Per i sei presidenti di Regione leghisti – riporta il Corriere della Sera – il rifinanziamento del Rdc espone ulteriormente il sistema-Paese a truffe”. Il sistema-Pese, come lo chiamano, è sempre esposto a truffe, lo è stato anche quando - se ne sono, evidentemente, dimenticati - ha concesso al loro partito, la Lega, appunto, 49 milioni di euro non dovuti. Anche quella è stata una clamorosa truffa. Con una differenza, ieri almeno qualcuno è stato arrestato e, forse, pagherà, nel caso della Lega non si è scoperto nulla, eppure anche in quel caso qualcuno non ha rispettato la legge e ha commesso reati. 

   Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia  

Commenti

  1. E’ veramente strampalata la nostra amata Italia: allo slancio per aiutare i cittadini bisognosi non segue la necessaria e rigorosa azione di controllo. Ciò che è accaduto ha dell’incredibile! Gli aspetti che concernono l’organizzazione ed i controlli delle varie misure rappresentano una caratteristica storica del sistema paese. È in questi casi che uno Stato che si rispetti promuove azioni di recupero economico/giuridico esemplari.

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