Il Perugia pareggia (1-1) con il Cittadella, ma recrimina per le occasioni sprecate
Alla
vigilia, in una trasmissione radiotelevisiva, ad un certo punto, era stata
posta una domanda: al Perugia, dopo la vittoria con il Crotone, può andare bene
un pareggio contro il Cittadella? E un po’ tutti abbiamo risposto: dipende. Ora,
dopo l’1-1, c’è da recriminare, come è stato fatto tante altre volte, per non
essere riusciti a vincere. Non perché il Cittadella non abbia meritato il
pareggio e il risultato non sia da considerare sostanzialmente giusto, ma
perché il Perugia ha avuto tre limpide palle gol per vincere e le ha sprecate
banalmente. Il Cittadella ha cominciato come fa quasi sempre: pressing alto,
giro palla veloce a centrocampo, punte sempre in movimento a cercare
l’occasione buona per far gol. Il Perugia non è rimasto sorpreso da questo
atteggiamento e si è ben disposto in campo per neutralizzare, senza rischi e
troppi affanni, la pressione della squadra veneta, che, sì, ha avuto una netta
e evidente superiorità territoriale, ma di azioni pericolose, dalle parti di
Chichizola, non se ne sono viste. Massimiliano Alvini, come Eduardo De Filippo,
ha pensato “S’ha da aspettà. Addà passà a nuttata”. E, infatti, appena s’è allentata un po’ la
pressione degli ospiti - era il 38’ - il Perugia, con Matos, ha segnato il gol
del vantaggio. Il Cittadella, però, non si è disunito e non ha nemmeno perso le
energie combattive, ha calato un po’ i ritmi, come era inevitabile, ma tenendo
sempre una eccessiva propensione offensiva tale da consentire ai biancorossi,
intorno alla mezzora, di confezionare tre limpide palle gol. Due volte Matos e
una volta De Luca hanno sprecato preziosi palloni per il raddoppio. E, allora,
il Cittadella ha fatto un ulteriore sforzo per cercare il pareggio, e lo ha
ottenuto al 36’ con Beretta che ha risolto una mischia in area. Un punto va
bene, certamente, ma quelle tre occasioni sembrano tre gesti oltraggiosi al
gioco del calcio. Martedì è già campionato, a Pisa contro la prima in
classifica. Il Perugia sarà ancora una volta in emergenza.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com
– Agenzia Stampa Italia
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