Un pareggio a San Benedetto per proseguire la corsa, in emergenza era difficile fare di più
Dopo
il testacoda Cesena Mantova, il Perugia, con un poker di successi ed un
preziosissimo pareggio conquistato a San Benedetto del Tronto, si trova, con 17
punti, al secondo posto in classifica insieme con FeralpiSalò e Carpi. E in attesa di incontrare, mercoledì prossimo
al “Renato Curi”, nel big match della decima giornata, la capolista Padova, che
ha battuto la Virtus Verona ed ora guida la classifica con tre punti di
vantaggio. In settimana, purtroppo,
alcuni biancorossi sono risultati positivi al Covid-19 e sono usciti dalla
disponibilità di Fabio Caserta, che continua ad essere, come era già successo a
Modena, in piena emergenza. Per questo, uscire dalla “Riviera delle Palme” con
un punto è un risultato, vista la situazione, assai apprezzabile. Se ogni
allenatore deve scegliere i calciatori da mandare in campo sulla base delle
informazioni che arrivano dalle Asl, piuttosto che dallo spogliatoio, è ovvio
che si tratterà di assistere, e da lontano, ad un campionato pesantemente
condizionato dall’infezione. Sarà anomalo, credo che sia inutile rilevarlo, e
non solo in serie C. Nelle Marche, però, nonostante le assenze, si è visto una
buona squadra, una prestazione accettabile, dignitosa e se non ci fosse stato
qualche errore in fase offensiva sarebbero venuti anche i tre punti. I padroni
di casa sono andati in vantaggio al 21’ con Botta, che ha trasformato un calcio
di rigore. Sette minuti dopo Murano, al centro dell’area dei rossoblù, si è
liberato al tiro con un gesto tecnico di pregevole fattura, ma poi ha concluso
fuori a pochi centimetri dal palo, solo davanti al portiere Nobile. E allora, a
pareggiare le sorti della gara, ci ha pensato, qualche minuto dopo, al 39’, Melchiorri
con un perfetto colpo di testa su un traversone di Cancellotti. C’è stato nel
primo tempo anche un brivido per il Perugia quando Angiulli con un gran
fendente ha mandato il pallone a sbattere sul palo alla sinistra di Fulignati,
sorpreso e immobile. Ci sarà tempo per fare di più e di meglio.
Fortunato Vinci- www.lidealiberale.com- Agenzia Stampa Italia
Sambenedettese
(3-5-2): Nobile 6; D’Ambrosio 6, Enrici 6, Di Pasquale 6; Scrugli 6 (46’ s.t.
Biondi s.v.), Shaka Mawuli 6,5, Angiulli 6,5, D’Angelo (16’ s.t. Nocciolini 6),
Liporace 6,5 (27’ s.t. Malotti s.v.), Botta 6,5, Lescano 6,5(16’ s.t. Bacio
Terracino). All. Mauro Zironelli 6.
Perugia
(3-5-2): Fulignati 6; Rosi 6, Monaco 6,5, Sgarbi 5,5; Cancellotti 6,5, Sounas 6
(28’.s.t. Falzerano s.v.), Moscati 6,5 (44’s.t.Vanbaleghem s.v.), Dragomir 6,
Favalli 6; Murano 6 (20’ s.t. Bianchimano s.v.), Melchiorri 7. All. Fabio
Caserta 6,5.
Marcatori:
21’ Botta (rig.), 39’ Melchiorri.
Arbitro:
Mario Vigile (Cosenza). Assistenti:
Alberto Zampese e Andrea Torresan, entrambi di
Bassano del Grappa.
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