Un pareggio del Perugia senza entusiasmare nel derby con l'Arezzo (1-1)

 

Penultima giornata prima degli esami play off. Il derby dell’Etruria contro l’Arezzo, oggi al “Curi”, ha offerto ad Alessandro Formisano un’altra occasione per trarre convinzioni e certezze su formazione e schemi di gioco,   in vista, appunto, degli spareggi, che, ora, sono quelli che contano. Il tecnico ne ha approfittato per un’altra prova senza Seghetti dall’inizio, di punta Vazquez con ai fianchi Paz a destra e Ricci a sinistra. Sarà anche suggestiva ed interessante l’idea che il cannoniere della squadra possa rendere meglio e di più entrando a partita in corso, cambiando i ritmi e gli schemi e sorprendendo l’avversario, ma rimane il fatto, inconfutabile, che il giocatore, in questo modo, ha meno tempo a disposizione per segnare e incidere come ha fatto più volte. Siccome negli spareggi le partite saranno decisive per proseguire il cammino, l’impiego parziale di Alessandro mi pare - così, d’acchito - ad alto rischio. Contro l’Arezzo si è cominciato come al solito, nel senso delle consuete sofferenze, pur avendo di fronte un avversario sì ostico e combattivo, ma niente di trascendentale. E il primo tempo è stato piatto, noioso, senza spunti, con una sola occasione per il Perugia con Iannoni, al 17’, con la palla sulla linea rinviata da Lazzerini, gli ospiti, in compenso, hanno anche fatto peggio. La seconda parte della gara, dopo i cambi, è stata vivacizzata dai gol e da qualche occasione, pure clamorosa, sbagliata da una parte e dall’altra. In vantaggio è andato l’Arezzo al 49’ con Lazzerini, il pari è arrivato al 62’con Vazquez che, al centro dell’area, ha deviato un suggerimento di Matos che era entrato qualche minuto prima al posto di Vulikic. Il Perugia è andato vicino al gol con Seghetti, al posto di Ricci. Ora, l’ultima gara di domenica prossima a Cesena può servire a Formisano per altre sperimentazioni, senza però esagerare, perché Mimmo Toscano, pur avendo conquistato la serie B con largo anticipo, vuole assolutamente vincere, per eguagliare, a 96 punti, il record stabilito, l’anno scorso, dal Catanzaro.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia