Al "Marulla", nella sagra delle occasioni mancate, Cosenza e Perugia fanno 0-0

 

Ci sono partite in cui il risultato, si dice, vale doppio. Questa volta, era tremendamente vero, perché sia Cosenza che Perugia sono a lottare per evitare la retrocessione, con i lupi distanziati di soli 4 punti, nella zona bassa della classifica. Tornare dalla Calabria con qualche punto era la missione dei grifoni. Per non fare allontanare ancora di più i rossoblù e per alimentare la fiammella della speranza, accesa, domenica scorsa, con la bella vittoria contro il Genoa. E un punto, per tenere viva le speranze e le possibilità di risalire la china, è arrivato, ma nel primo tempo i grifoni hanno avuto tre limpide occasioni da gol, ma Di Carmine, Kouan e Paz non ne hanno saputo approfittare, mentre i rossoblù si sono solo limitati a guardare le imbarazzanti conclusioni degli ospiti. Il secondo tempo sembrava, dalle prime avvisaglie, dovesse riproporre lo stesso spartito, invece si è svegliato il Cosenza, che ha preso il sopravvento, mettendo in affanno i biancorossi, e ha avuto, al 76’, con Venturi, una meravigliosa palla gol, la più nitida della gara, ma, a due metri da Gori, il difensore rossoblù ha mandato fuori. Poi, all’82’, è stato Calò a colpire la traversa. Alla fine, dunque, nella sagra delle occasioni mancate, è giusto un pareggio, che, certo, farà pure classifica, solo che per risalire la graduatoria bisogna segnare e vincere e non sprecare in maniera così clamorosa. Le due squadre giocheranno in casa la prossima partita, giovedì 8 dicembre: il Cosenza contro il Brescia, oggi sconfitto in casa dalla Reggina. Il Perugia, per non essere più solo, ultimo in classifica, al “Curi”, dovrà battere la Spal, che ha perso al “Mazza” con il Modena.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia        

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