Con qualche sofferenza di troppo il Perugia batte il Carpi (1-0)
Due calci di rigore, uno
segnato e l’altro sbagliato, hanno deciso il risultato a favore del Perugia che
dal dischetto, con Lisi, al 46’ ha trasformato il suo penalty. Il Carpi,
invece, ha sbagliato con Saporetti all’80’. I due episodi hanno vivacizzato una
gara combattuta, come spesso avviene in questo campionato, ed in un certo senso
equilibrata anche se il Perugia ha tenuto per lunghi tratti il pallino del
gioco. Ma nonostante una pressione continua i grifoni hanno avuto bisogno di un
calcio di rigore per conquistare la sesta vittoria e i tre punti che lo fanno
balzare nella zona playoff. Lamberto Zauli ha schierato la stessa formazione
che aveva ben giocato, e pareggiato, con la Spal, con una importante novità:
due punte in attacco, Matos stabilmente in linea con Montevago. Si è così visto
un Perugia più aggressivo con alcune occasioni pericolose create nell’area dei
biancorossi emiliani. Sorzi, il portiere degli ospiti, però, non è stato mai
impegnato seriamente, tanto che c’è voluto il calcio di rigore per sbloccare il
risultato. Il Carpi, in emergenza e con alcuni giovanissimi, ha avuto la
possibilità di pareggiare, come già detto, ma il pallone, calciato maluccio dal
dischetto da Saporetti è stato facilmente parato da Gemello che, al rientro
dopo la squalifica, è stato tra i migliori. In quella occasione è stato anche
espulso Mezzoni che aveva commesso il fallo e preso il secondo cartellino
giallo. Oltre al risultato, che è importantissimo anche per guadagnare qualche
punto in classifica in vista delle due prossime gara a Gubbio e, in casa, con
il Pescara, di positivo c’è da segnalare un miglioramento nel gioco, più rapido
e convincente. Insomma la “cura” Zauli mostra qualche risultato incoraggiante,
anche se bisogna trovare conferme in queste due prossime partite.
Fortunato
Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia
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