Il Perugia, soffrendo e rischiando, elimina il Rimini e lascia accesa la flebile fiammella promozione (0-0), prossimo avversario la Carrarese

 

Era il minimo superare il turno battendo il Rimini nella seconda giornata dei playoff, ma non era affatto scontato, perché la squadra di Emanuele Troise aveva eliminato, a sorpresa, il Gubbio martedì scorso, e perché nelle partite uniche a rischiare di più è la squadra favorita, con l’avversario che non ha nulla da perdere. Insomma c’erano dei rischi concreti anche in questa gara che i grifoni hanno affrontato dopo tre giorni di ritiro a Cascia. Il tecnico biancorosso, come fa sempre, ha scelto, nell’undici iniziale, i giocatori adatti a recitare più ruoli negli schemi di gioco, così come, peraltro, è capitato spesso nel corso del campionato, ma è stato un Perugia solito, senza sorprese, con poche idee e poco gioco, tanti passaggi a centrocampo, ma senza azioni pericolose, tanto che il primo tiro verso Colombi, il portiere del Rimini, è arrivato per merito di Lisi solo al 40’. Da questo dato si evince che a rendere il match vivace e interessante sono stati gli ospiti che in più di una circostanza hanno avuto pure buone occasioni per passare in vantaggio. È vero che ai grifoni bastava il pareggio, ma portare la gara in parità fino al termine ha avuto come conseguenza quella di soffrire e di rischiare fino al triplice fischio. Non appare azzeccata la decisione di rinunciare dall’inizio a Seghetti, entrato poi al 58’ al posto di Paz, che appare l’unico in grado di insinuarsi tra gli avversari e creare qualche azione offensiva degna di questo nome. Ora ci sarà il primo turno cosiddetto “nazionale”, e con il sorteggio di qualche minuto fa  il Perugia ha (ri) trovato la Carrarese, con cui giocherà in casa martedì 14 maggio, mentre il ritorno, in Toscana, ci sarà sabato 18 maggio. Gli altri accoppiamenti sono Taranto-Vicenza, Benevento-Triestina, Juventus NG- Casertana e Atalanta U23 - Catania. Per eliminare i toscani e proseguire la marcia ci vorrà un altro Perugia, più convinto e più determinato di quello visto contro il Rimini. E con Seghetti dal primo minuto.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia